Crocevia fra dovere e piacere.


Entro in casa ancora irrigidito dal tremendo freddo. Il silenzioso buio mi accoglie ospitale. Punto senza esitazioni la lampada etnica in fondo al salotto, evitando con prudente eleganza gli ostacoli sparpagliati in terra. Sono passate le sette da pochi minuti. La soffusa luce arancione emana subito un senso di calore. Mi compiaccio per la mia scelta.
Mi spoglio e m’infilo sotto una doccia bollente, non prima di aver acceso un paio di candele e di aver scelto un po’ jazz per lo stereo. Ho voglia di coccolarmi. Godo del getto d’acqua che mi ridona tepore e mi massaggia le spalle, fino a quando lo stomaco si lamenta per l’appetito.
Infilo il pantalone della tuta preferita, senza mutande, né maglietta. Questa sera mi godo casa. Sono da poco passate le sette e mezza, fuori il buio si è gettato sulla città e in questo limbo tra pomeriggio e sera, fatto di pendolari, di stanchezza e di quiz in tv, mi stravacco sul divano, in attesa di qualche folgorazione sul menù della serata. E della cena.
La tv senza audio possiede un fascino discreto, fasci di colore m
eno invasisi si mostrano senza violare il mio momento con strascichi di parole. Mentre un uomo risponde ad una domanda da migliaia di euro, sorrido lasciandomi distrarre dal gatto, che si strofina sul mio braccio penzolante dal divano.
Stappo una bottiglia di vino rosso. Corposo e fruttato. Apro il frigo e infilo la testa nel desolante deserto dei suoi ripiani. Un prosciutto crudo resuscitato ha ormai assunto contorni nuovamente animali, ma il felino che mi fissa speranzoso saprà apprezzarlo. E così è.
Verso un nuovo bicchiere di vino e addento un paio di grissini, mentre il maledetto animale peloso ingolosito dal crudo appena ricevuto, balza sul tavolo a caccia di altre prede confezionate, pestando con la patta il tasto “mute” del telecomando.
Nuovamente ciarliero il televisore introduce la sigla del tg delle otto che annuncia agli italiani l’alba di una nuova prima serata e a me l’ennesima pizza da asporto.

15 commenti:

Marco ha detto...

Su di me la televisione senza suono ha un effetto strano, amo molto sentire le parole, anche se non le ascolto... Non so...

Unknown ha detto...

mi lasciano un po' perplesso "i buoi che si sono gettati sulla città"...

takajiro ha detto...

marco - in effetti è una roba strana...una nuova concezione di quel cubo..forte però...

ga - ma porc..

Annachiara ha detto...

cioè, famme capì: te ti godi casa con il pantalone della tuta senza mutande?
A me mi verrebbe un prurito, altro che godere! ;-)

MARGY ha detto...

.....quindi a voi, "lassù" , è già inverno!!..
uff..vi invidio un pò... qui in Puglia, questo pseudo-autunno mi toglie la voglia di passare un pomeriggio/sera come il tuo...Non vedo l'ora di coccolarmi anche io davanti alla tv con un bel vinello rosso!!

ps: facciamo a cambio??? vengo io ad Aosta e tu qui a Trani?...
...guarda ho anche il gattino!! (anzi ne ho 2 !)

:D

giulia ha detto...

Caro Fede, sei ad una svolta fondamentale nella tua vita: è ora che impari a cucinare. Ti sei laureato, no? Credimi, un piatto di pasta al sugo è perfettamente alla tua portata. E comunque godi della mia piena fiducia!

Marie Claire ha detto...

Il tutto si svolge affacciato su quali cieli italiani?
...e comunque la pizza è sempre la pizza, che se ne dica...

takajiro ha detto...

annachiara - ma va la...tutto cotone purissimo!! un piacereeeee

margy - no dai, diciamo che ho accelerato un po' i tempi...ancora si sta bene..

giulia - uhm...si dai, con la pasta me la posso cavare...forse anche un insalatina...

maria chiara - su su su..quasi ai confini!! e la pizza è sempre la pizza!

SunOfYork ha detto...

maledetta gente che può mangiare la pizza.
io sto facendo una dieta il cui unico assunto teorico è I CARBOIDRATI SONO IL DIAVOLO.
e sono vegetariana.
e intollerante al lattosio.

in pratica arrivo a quest'ora che addenterei persino i gerani sul mio davanzale

sun

GlitterVictim ha detto...

Spero che alla fine tu sia riuscito a mangiare qualcosina in più di due grissini e che ti sia goduto la tranquillità della tua casetta.

GlitterVictim ha detto...

PS. sono caduta dalla sedia sono aver letto il commento di annarita, non riesco a smettere di ridere.

Categong ha detto...

Quindi non hai nemmeno un kebabbaro di fiducia per variare la dieta?
Ahi ahi ahi.
;)

Annachiara ha detto...

@ glittervictim: annachiara, bella topolona, annachiara! ;-)

Anonimo ha detto...

il pensiero di te che ti godi casa nello stesso identico mio modo (con la variante del vino bianco) mi fa sentire un pò meno sola. Ciao Fede...

Anonimo ha detto...

Io penso che miliardi di donne vorrebbero essere quei pantaloni....

 

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